Quali sono gli adempimenti per ottenere l'Ecobonus nel 2021

In questo articolo andiamo a vedere quali sono gli adempimenti per ottenere l’Ecobonus al 65% e 50% nel 2021.

Non perdiamoci in chiacchiere e andiamo subito a vedere cosa dovrai fare per ottenere l’Ecobonus.

Primo passo: inviare una comunicazione all’Enea.

Dovrai inviare una comunicazione all’Enea, allegando l’Asseverazione della rispondenza dell’intervento ai requisiti richiesti dalla legge che sarà redatta da un tecnico abilitato.

L’invio dovrà avvenire entro 90 giorni dal termine dei lavori, tramite modalità telematica (sito Enea).

Nel caso di interventi iniziati successivamente al 6 ottobre 2020 riguardanti gli ecobonus al 65 e al 50%, l’asseverazione di un professionista può essere sostituita da una dichiarazione del fornitore, occorre rispettare i prezzi unitari della tabella I del DL Requisiti 20 agosto 2020.

L’asseverazione può essere omessa nel caso di semplici interventi come la sostituzione degli infissi in un’unità immobiliare, oppure la sostituzione del generatore di calore sempre in un’unità immobiliare, in particolare nei seguenti casi:

  • Sostituzione caldaia a condensazione sotto 100 kW: l’asseverazione può essere sostituita dalla dichiarazione del fornitore circa ns (efficienza energetica stagionale per il riscaldamento) maggiore o uguale al 90%. Nel caso di ecobonus al 65%, i requisiti sono inoltre comprovati dalla scheda prodotto del dispositivo di controllo della temperatura che deve appartenere alle classi V, VI oppure VIII della Comunicazione della Commissione 2014/C 207/02. Lo stesso vale per i generatori di aria calda a condensazione.
  • Sostituzione generatore con pompa di calore di potenza termica utile non superiore a 100 kW, come dichiarata dal fornitore nelle condizioni di temperatura cui all’allegato F, l’asseverazione può essere sostituita da una dichiarazione del fornitore attestante il rispetto dei requisiti tecnici di cui al punto 5.1 del decreto efficienza energetica.
  • Sostituzione generatore con sistemi ibridi con potenza termica utile della caldaia minore o uguale a 100 kW, l’asseverazione può essere sostituita da una dichiarazione del fornitore attestante il rispetto dei requisiti tecnici di cui al punto 6.1 del decreto efficienza energetica.

Secondo passo per ottenere l’Ecobonus nel 2021.

Dovrai effettuare i pagamenti tramite specifico bonifico bancario utilizzando il modello idoneo al tipo di detrazione che utilizzerai.

Le documentazioni raccolte, comprese le Asseverazioni a firma del tecnico incaricato, andranno poi consegnate al proprio consulente fiscale/caf entro la data di presentazione della Dichiarazione dei redditi.

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3 Commenti

  1. per un intervento di rifacimento impianto termico con lo sconto in fattura del 65% , viene concordato un pagamento a stati di avanzamento come si deve procedere per la comunicazione all’enea ?

  2. In caso di sostituzione di una stufa a biomassa, sembrerebbe non servire nessuna asseverazione rispettando le 4/5 stelle della certificazione ambientale e dei rendimenti. Però quando si fá la comunicazione ad Enea per ecobonus 50% chiedono il “risparmio di energia primaria”. Nessuno nemmeno di Enea ha mai risposto su come calcolarlo senza una diagnosi energetica dell’ involucro. Qualcuno sá come affrontare il problema?

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